Le isole non possono smettere di fare le isole. Anzi: preservare la loro identità marinara può essere la chiave per un domani sostenibile e radioso.
L’economia di Ischia e Procida, l’area marina protetta, la sfida della pesca nell’era del libero commercio. E ancora: il settore dell’enogastronomia e il turismo esperienziale. Un sottile filo rosso, il mare, lega una serie di spunti fondamentali per il futuro delle isole flegree. A dipanarlo, venerdì 28 dicembre, sarà “Seafari – Storie, percorsi e sapori di mare” l’iniziativa di animazione territoriale che il Flag (Gruppo di azione locale nel settore della pesca) “Sviluppo Mare Isole di Ischia e Procida SCARL” organizza, a partire dalle 10.30, nella Sala Multimediale Aenaria Via San Giovan Giuseppe della Croce di Ischia.
Il convegno, attorno al quale si sviluppa una serie di iniziative parallele, raccoglie le voci di istituzioni, esperti e addetti ai lavori gettando le basi per una serie di azioni concrete a sostegno dei settori produttivi che orbitano intorno alla risorsa mare. Si parlerà soprattutto di sostenibilità del settore ittico e di tutela dell’ambiente.
I lavori, moderati dal giornalista Pasquale Raicaldo, partiranno con i saluti del sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, dell’assessore con delega alla pesca ed alla risorsa mare, Luca Spignese, e dell’europarlamentare Giosi Ferrandino. In programma gli interventi di Francesco Alfieri, capo segreteria del presidente della Regione Campania e consigliere del presidente per i temi attinenti l’Agricoltura, le Foreste, la Caccia e la Pesca, e di Filippo Diasco, direttore Generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali che illustrerà le prospettive di sviluppo della pesca in Campani attraverso i Flag, i gruppi di azione locale.
Di filiera del pescato a Ischia, con dati, norme e attività di prevenzione, parlerà il tenente di vascello Andrea Meloni del Circomare Ischia; il direttore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, Antonino Miccio, racconterà invece esperienze di collaborazione con i pescatori nelle aree marine protette: le restrizioni sulle attività di pesca vanno intese in un’ottica di ripopolamento e salvaguardia degli stock ittici.
Quindi, una serie di interessanti finestre sul rapporto dell’isola con il mare: Silvia d’Ambra, per Slow Food, parlerà di pesca e scelte sostenibili sulle nostre tavole; Pasquale Palamaro, chef stellato di “Indaco”, di stagionalità del pescato e interpretazione del territorio; l’ingegnere Francesco Esposito, per Alilauro, di “trasporti marittimi e sostenibilità: verso l’impatto zero”; l’archeologa subacquea Alessandra Benini Archeologa racconterà l’esperienza di Aenaria in un intervento dal titolo “Ri…pescare la storia”; Emanuele Mattera di Platypus parlerà di modelli di sviluppo dell’offerta turistica tra mare, pesca e ambiente.
Il convegno, la cui partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti, sarà seguito dall’aperitivo “Seafari. Degustazioni di specialità di mare” e da una serie di attività sul territorio, volte a esplorare e sviscerare il legame culturale dell’isola d’Ischia con il mare e il settore ittico, e avrà una finestra, a partire dalle 18, anche nell’iniziativa “Stelle in strada per Assaggi d’Autore”, in programma nella zona del Porto di Ischia.